Questa tecnica consente di controllare l’integrità superficiale e sub-superficiale (sottopelle) di manufatti metallici di tipo ferromagnetico. 

Il metodo sfrutta la capacità delle linee di forza di un campo magnetico, appositamente generato, di concentrarsi all’interfaccia di una discontinuità, anche se estremamente piccola. Mediante il movimento, dettato dal campo magnetico, di appositi fluidi colorati o fluorescenti e contenenti particelle di ferro, tali aree vengono a colorarsi in modo da essere  individuate. e valutate.

Il metodo,benchè applicabile solo a materiali ferromagnetici, consente di ispezionare componenti anche verniciati (purchè con vernice ben aderente).

E' possibile impiegare attrezzature portatili (Giogo magnetico) oppure impianti fissi (bancale).

In ambito aeronautico si impiegano, per la generazione del campo magnetico, correnti trifase per lo più ad onda intera (FWDC).

La Norma internazionale di riferimento in ambito General Industry è la UNI EN ISO 9934-1/2/3

In ambito aeronautico si può far riferimento alla Norma ASTM E 1444.